sabato 30 aprile 2016

Prorogata fino al 30 Giugno 2016 la mostra “Carlo Portelli, pittore eccentrico tra Rosso Fiorentino e Vasari” allestita presso la Galleria dell’Accademia

La Galleria dell’Accademia  di Firenze annovera, nell’ampia rassegna della pittura fiorentina della Maniera dispiegata nella Tribuna del David, una monumentale pala con l’Immacolata Concezione di Carlo Portelli, datata 1566 e originariamente destinata alla chiesa di Ognissanti, che può, a giusto titolo, essere considerata il suo capolavoro.







Il pittore non ha goduto sin qui di una grande fortuna critica a cominciare dallo storiografo Raffaello Borghini (1584) che si scandalizzò per l’esibizione sfacciata e irriverente delle nudità di Eva in primo piano. In questa mostra  sono stati raccolti tutti i dipinti attendibilmente ascrivibili al Portelli e, grazie a nuovi studi e ricerche intrapresi per l’occasione, è stato possibile definirne una volta per tutte il ruolo nel panorama della pittura fiorentina dell’età vasariana.
Circa cinquanta opere fra dipinti, disegni e documenti, oltre a valorizzare la pala dell’Accademia, consentiranno al pubblico di conoscere un artista noto solo agli specialisti e invece meritevole di essere apprezzato per la sua originalità e fantasia.

giovedì 28 aprile 2016

RiArtEco 2016

Fa tappa a Pisa la mostra internazionale di opere realizzate con materiali di scarto e rifiuti. 







 Cominciamo con una nota di speranza : potrà l'arte del riciclo salvarci dai rifiuti? Questa la scommessa che il fondatore Marco Pasqualin lancia per questa dodicesima edizione.
Ogni anno RiArtEco cresce. Città nuove aderiscono al progetto, associazioni e tanti amici che vi collaborano in rete, per portare nel proprio territorio questa bella iniziativa. Quest’anno Pisa, in Toscana, ospita la mostra. Scopro che in ogni città dove andiamo ci sono sempre gli stessi problemi legati al tema rifiuti, all’ambiente. RiArtEco potrà far qualcosa per cambiare? Per migliorare noi stessi, il nostro stile di vita, i nostri consumi, penso che possa farlo. Attraverso l’arte nella storia siamo riusciti a cambiare e forse anche questa volta ce la faremo. L’arte è una grande maestra, ascoltiamo cosa suggerisce, leggiamo i messaggi di questi meravigliosi artisti, il cambiamento è già in atto. Da segnalare  l’incontro “Rifiuti Zero” con Rossano Ercolini vincitore del Premio Nobel per l’Ambiente, Goldman Environmental Prize 2013, il giorno giovedì 5 maggio alle ore 18, presso la sala conferenze, in sede mostra, all’SMS Centro Espositivo San Michele degli Scalzi”.



La rassegna RiArtEco, la mostra internazionale di opere realizzate con materiali di scarto e rifiuti,è nata per promuovere e sensibilizzare il riuso, il riciclo e la raccolta differenziata.
Dopo aver fatto tappa a Torino e Genova, la mostra sarà esposta al Centro espositivo SMS di Pisa, dal 30 aprile al 7 maggio, ad ingresso gratuito con orari di apertura al pubblico dal martedì al venerdì dalle 17 alle 20; sabato e domenica dalle 12 alle 20 e chiusura il lunedì.

La mostra porta 52 artisti da tutta Italia, che realizzano opere da materiali di scarto e da rifiuti. Questi gli artisti partecipanti :
Paolo Beltrambini, Elena Bottari, Antonella Brusati, Adriana Bugliarelli, Lamberto Caravita, Cinzia Carrubba, Aldo Celle, Rossana Chiappori, Domenico Cocchiara, Arcangela Colella, Giuseppe Colucci, Giovanna Consolati, Angela Cosenza, Mamy Costa, Barbara Cotignoli, Agnese Del Gamba, Doris Scaggion DORISCA, Giovanni Erbabianca, Leonarda Faggi, Antonella Fenili, Mario Formica, Roberto Garbarino, Alessandra Guenna, Alberto Iannucci, Benedetta Jandolo, Sergio Andrea Lagomarsino, Davide Lazzarini, Paolo Lo Giudice, Benedetta Macini, Piergiorgio Maiorini, Angela Marchionni, Attilio Maxena, Laura Minuti, Giorgio Mozzo, Gabriella Oliva, Tamara Pela’, Camilla Pratolini, Serena Pucci, Rossella Ricci, Marzia Rocha, Guido Roggeri, Adriana Romeo, Letizia Rostagno, Chiara Scaglia, Claudia Scalera, Ferdinando Segreti, laboratorio Selvaggiastro, Giovanna Sinatra, Simona De Stasio e Barbara Bergadano SNOB, Alessandra Spagnolo, Vito Totire, Stefania Verderosa.







mercoledì 27 aprile 2016

La Meridiana Monumentale del Museo Galileo restaurata

In Piazza dei Giudici a Firenze, nello spazio antistante lo storico Palazzo Castellani sede del Museo Galileo, è collocata la Meridiana Monumentale realizzata nel 2007 su disegno di Luise Schnabel e Filippo Camerota. Recentemente è stato realizzato un intervento di restauro per ripristinare l’aspetto originario del suggestivo manufatto. La targa apposta sulla facciata di Palazzo Castellani fornisce spiegazioni (in italiano e in inglese) sul funzionamento della Meridiana,dando indicazioni sulle modalità di lettura del tempo solare e istruzioni per collegarsi al sistema WiFi del Museo Galileo e accedere al video sul funzionamento della Meridiana. (Il video è disponibile anche sul sito internet del Museo )(http://www.museogalileo.it/chisiamo/ipalazzocastellani/meridiana.html).


Meridiana MUSGAL


Questa meridiana è formata da uno stilo infisso su un quadrante tracciato sul selciato e da uno gnomone formato da due grandi stele di bronzo che simboleggiano il giorno e la notte. La stele del giorno, rivolta a sud, verso l’Arno, contiene una linea meridiana verticale su cui l’ombra della coda di una “lucipera”, un animale fantastico metà lucertola e metà vipera, indica il mezzogiorno in ogni periodo dell’anno. La stele della notte, rivolta a nord, contiene la raffigurazione delle due costellazioni che consentono di individuare la Stella Polare: l’Orsa Maggiore e l’Orsa Minore.
La rosa dei venti alla base dello gnomone fornisce le direzioni per l’orientamento geografico.
Sul selciato, una linea meridiana in travertino e ottone fiancheggiata dai segni zodiacali in vetro e marmo si estende per circa 15 metri dall’ingresso del museo, dove è segnato il solstizio d’inverno, alla base dello gnomone, dove è segnato il solstizio d’estate. Le linee curve di travertino che incrociano la linea meridiana indicano la data. Le linee radiali di ottone, che formano una griglia tra le due curve solstiziali, indicano le ore.
I materiali utilizzati per la costruzione della meridiana simboleggiano le stagioni e i quattro elementi: il marmo per l’autunno e la terra; il vetro per l’inverno e l’acqua; la pietra grigia per la primavera e l’aria; il bronzo per l’estate e il fuoco.

Questo strumento serve  per la misura del tempo ed il suo funzionamento si basa sull’osservazione dell’ombra prodotta dallo stilo, associata all’idea che il Sole scandisca il tempo ruotando apparentemente in maniera uniforme attorno alla Terra.

Ad indicare l’ora e la data è l’ombra del poliedro di vetro posto in cima al grande gnomone di bronzo. Le ore, dalle 9.00 alle 14.00, sono marcate dalle linee radiali di ottone. La data è indicata dalle linee trasversali di travertino che segnano il percorso diurno del Sole in vari periodi dell’anno, precisamente quando l’astro entra nei segni dello Zodiaco.
La lunghezza dell’ombra dello gnomone varia con il trascorrere dei giorni e delle stagioni, indicando il tempo solare vero del luogo in cui si trova, che è diverso dal tempo indicato dall’orologio, noto come tempo medio. Il tempo solare vero ha una variazione periodica che può superare il quarto d’ora rispetto al tempo medio.
Nel periodo in cui è in vigore l’ora legale, alla variazione astronomica va aggiunto lo spostamento in avanti di un’ora delle lancette dell’orologio. Per esempio, il mezzogiorno vero nel mese di febbraio sarà segnato dalla meridiana intorno alle 12.28, mentre nel mese di luglio sarà segnato intorno alle 13.20 ora legale.
Per leggere l’ora e la data è sufficiente individuare la linea oraria e la curva calendariale più vicine all’ombra dello gnomone. Quando l’ombra non cade precisamente su una linea oraria, si può leggere con buona approssimazione la mezz’ora o il quarto d’ora suddividendo idealmente in due o in quattro parti lo spazio compreso tra due linee orarie. Anche la data si può leggere con sufficiente precisione facendo riferimento ai segni zodiacali e all’inizio dei mesi segnati lungo la linea meridiana.


lunedì 25 aprile 2016

Sentinel 1B: finalmente lanciato !

l lancio era originariamente previsto per il 22 aprile scorso, ma le condizioni meteorologiche e un problema tecnico hanno ritardato il decollo che è avvenuto il 25 aprile 2016 alle ore 23,02 ( 0ra italiana) dalla base di Kourou (Guyana Francese).
E' stata infatti cambiata la data per sostituire l'unità di misura inerziale indispensabile per mantenere una traiettoria corretta. Luce verde al lancio anche per il meteo: oggi le condizioni sono buone e non sembrano esserci i forti venti in quota che nei giorni scorsi avevano costretto a rinviare il lancio per ben due volte.
                                                                           foto ESA
Sentinel-1B è un  satellite posto su un'orbita polare,per attuare un monitoraggio ambientale in tutte le stagioni, giorno e notte fornendo immagini radar della superfice terrestre per i servizi di terra e di mare. Il primo satellite, Sentinel-1A, è stato lanciato su un razzo Soyuz dallo spazioporto europeo nella Guyana francese, il 3 aprile 2014.
A bordo della Soyuz aspettano il lancio anche 4 piccoli satelliti: Microscope, ideato per testare alcuni aspetti della gravità terrestre, e 3 CubeSat progettati dagli studenti che hanno partecipato al progetto Esa Fly Your Satellite!. Tra questi c'è quello realizzato dai ragazzi del Politecnico di Torino.

domenica 17 aprile 2016

Il 21 aprile si festeggia la fondazione di Roma

Quest'anno tale ricorrenza, celebrata a Roma, mostrerà a residenti e turisti i Fori imperiali illuminati a led ed i musei civici saranno gratuiti . La sera del 21 aprile su 550 metri di muraglioni sul Tevere sarà accesa una geniale "installazione" dell'artista sudafricano Williams Kentridge  dal titolo  " Triumphs and Laments "che rappresenta praticamente la storia di Roma con grandi immagini  come " Remo morto " e " La vittoria alata" realizzati dall'artista e visibili sul nero travertino .


Nello stesso giorno  al MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo sarà inaugurata una retrospettiva  di architettura radicale italiana dal titolo " Sperstdio50".L'architettura radicale è un movimento sperimentale che si sviluppa negli anni 1960-1975 circa ed in occasione del Natale di Roma 2016 cercherà di raccontare la storia del movimento con circa 200 opere esposte



il museo MAXXI

sabato 16 aprile 2016

Il referendm sulle trivelle ricorda parecchio quello sul nucleare

Siamo quasi tutti d'accordo sulla bontà delle energie rinnovabili, ma chi ci salverà dal nucleare dei vicini ? Questa osservazione dovrebbe essere fatta osservando come molte centrali nucleari francesi sono a pochi chilometri da grandi città del nord-ovest italiano.


Il 26 aprile del 1986  avvenne il disastroso incidente nella centrale nucleare  di Chernobyl, 120 chilometri a nord di Kiev, nell' allora Unione Sovietica. L'esplosione sviluppò radiazioni che investirono per centinaia di chilometri quadrati Bielorussia e Ucraina, fino a lambire la Danimarca, la Scandinavia e perfino il nostro Paese. 
L'anno dopo, l'8-9 novembre 1987 si svolse in Italia il referendum abrogativo sul "nucleare " che in pratica sancì il diritto del popolo italiano di comprare  energia elettrica di produzione estera con impianti nucleari ( dalla Francia) ed avere gratis disastrose conseguenze  a causa di  eventuali  incidenti in questi impianti. 



Dopo trent'anni circa siamo di nuovo chiamati ad esprimere un nostro parere con un referendum che si propone come un " ritocchino peggiorativo" per la situazione energetica del nostro Paese. 
Io personalmente penso che il futuro energetico del nostro paese e del mondo intero risieda nello sviluppo delle fonti rinnovabili nei tempi e nei modi qualificati per non incorrere in regressi produttivi ma anche e soprattutto evitando ulteriori acquisti di  energia elettrica prodotta in stati limitrofi  con centrali nucleari che ne giustificherebbero ulteriori impieghi.  Guarda caso in Francia è quasi ultimata  la costruzione di una nuova centrale nucleare a Flamanville.
                                                          centrale nucleare a Flamville
La maggiore azienda produttrice e distributrice di energia in Francia è  Électricité de France (EDF) un colosso mondiale che nel 2003 ha prodotto il 22% dell'elettricità dell'Unione europea principalmente dall'energia nucleare: nucleare 74,5% ;idroelettrica 16,2%; termica 9,2%; eolica e altre fonti rinnovabili 0,1%. Ciliegina sulla torta : in Italia controlla totalmente la Edison che è il secondo operatore italiano, coprendo il 22,5% del fabbisogno nazionale di gas.

martedì 12 aprile 2016

Gallerie degli Uffizi: aperture straordinarie il 25 aprile e il 2 maggio




Grazie all’accordo raggiunto tra la Direzione delle Gallerie degli Uffizi e le rappresentanze sindacali, la Galleria degli Uffizi sarà straordinariamente aperta nei giorni di lunedì 25 aprile e lunedì 2 maggio. 

In entrambe i giorni sarà osservato il consueto orario, dalle 8.15 alle 18.50.Nelle stesse date saranno aperti straordinariamente anche il Giardino di Boboli, la Galleria del Costume e il Museo degli Argenti, con orario 8.15-18.30.




Come da regolamento, il giorno domenica 1° maggio tutti i musei delle Gallerie degli Uffizi rimarranno chiusi.Per tutte le aperture dei musei è possibile prenotare le visite chiamando il numero 055-294883.

Gallerie degli Uffizi: aperture straordinarie il 25 aprile e il 2 maggio




Grazie all’accordo raggiunto tra la Direzione delle Gallerie degli Uffizi e le rappresentanze sindacali, la Galleria degli Uffizi sarà straordinariamente aperta nei giorni di lunedì 25 aprile e lunedì 2 maggio. 

In entrambe i giorni sarà osservato il consueto orario, dalle 8.15 alle 18.50. Nelle stesse date saranno aperti straordinariamente anche il Giardino di Boboli, la Galleria del Costume e il Museo degli Argenti, con orario 8.15-18.30.




Come da regolamento, il giorno domenica 1° maggio tutti i musei delle Gallerie degli Uffizi rimarranno chiusi. Per tutte le aperture dei musei è possibile prenotare le visite chiamando il numero 055-294883.

sabato 9 aprile 2016

A Seravezza ( Lu) dal 16 al 17 aprile " Enolia": un fine settimana dedicato all'olio di qualità


La diciassettesima edizione di Enolia, manifestazione ideata e curata da Gabriele Ghirlanda, si svolgerà sabato 16 a domenica 17 aprile a Seravezza in Versilia (Lu), organizzata da Ideal Party insieme alla Fondazione Terre Medicee e dal Comune di Seravezza . A Palazzo Mediceo  si potranno assaggiare gli oli provenienti da diverse zone d’Italia mentre nell’area davanti al Palazzo troveranno posto gli stand dedicati ai prodotti tipici italiani. 

Apuania Cineservice e B-Side hanno pensato di omaggiare uno dei volti cinematografici italiani maggiormente legati all'enogastronomia: un grande evento tra cinema e cucina sarà dedicato a Ugo Tognazzi, Re della commedia italiana, gastronomo e cuoco. Nelle due serate si svolgerà, infatti l’omaggio “UGO TOGNAZZI – UN CUOCO PRESTATO AL CINEMA”  in cui saranno proiettati dei film dell’attore con richiamo gastronomico e dal 16 per una settimana si terrà una mostra dedicata sempre ad Ugo e alla sua vita tra campagna e cucina, allestita con il contributo dell’Associazione amici di Ugo Tognazzi.

A Seravezza ( Lu) dal 16 al 17 aprile " Enolia": un fine settimana dedicato all'olio di qualità


La diciassettesima edizione di Enolia, manifestazione ideata e curata da Gabriele Ghirlanda, si svolgerà sabato 16 a domenica 17 aprile a Seravezza in Versilia (Lu), organizzata da Ideal Party insieme alla Fondazione Terre Medicee e dal Comune di Seravezza . A Palazzo Mediceo  si potranno assaggiare gli oli provenienti da diverse zone d’Italia mentre nell’area davanti al Palazzo troveranno posto gli stand dedicati ai prodotti tipici italiani. 

Apuania Cineservice e B-Side hanno pensato di omaggiare uno dei volti cinematografici italiani maggiormente legati all'enogastronomia: un grande evento tra cinema e cucina sarà dedicato a Ugo Tognazzi, Re della commedia italiana, gastronomo e cuoco. Nelle due serate si svolgerà, infatti l’omaggio “UGO TOGNAZZI – UN CUOCO PRESTATO AL CINEMA”  in cui saranno proiettati dei film dell’attore con richiamo gastronomico e dal 16 per una settimana si terrà una mostra dedicata sempre ad Ugo e alla sua vita tra campagna e cucina, allestita con il contributo dell’Associazione amici di Ugo Tognazzi.

mercoledì 6 aprile 2016

Suggestioni in un'alba di primavera



Albero di ciliegio in fiore , gabbiani sul tetto  e sullo sfondo la costruzione dipinta in rosa : l'ex villa del tenore Galliano Masini.

Suggestioni in un'alba di primavera



Albero di ciliegio in fiore , gabbiani sul tetto  e sullo sfondo la costruzione dipinta in rosa : l'ex villa del tenore Galliano Masini.

martedì 5 aprile 2016

Il 18 aprile l'assegnazione dei premi Davide di Donatello



La cerimonia anticipata da giugno ad aprile 

Il David di Donatello è un premio cinematografico italiano, assegnato dall'Ente David di Donatello dell'Accademia del Cinema Italiano in diverse categorie e può essere considerato come l'equivalente per il cinema italiano del premio Oscar. Infatti come l'Oscar il premio consiste in una statuetta(David di Donatello) assegnata ai vincitori durante la cerimonia di premiazione.La prima cerimonia di premiazione ebbe luogo  nel 1956, al cinema Fiamma di Roma, quindi quest'anno 2016 siamo alla 60ma edizione. Dopo essersi svolta in diverse città italiane , Firenze compresa, dal 1982 la cerimonia si svolge a Roma e dal  2009 Gian Luigi Rondi è presidente a vita.

I premi attuali sono assegnati per queste categorie: Miglior film; Miglior regista; Miglior regista esordiente; Miglior sceneggiatura; Miglior produttore; Migliore attore protagonista; Migliore attrice protagonista; Migliore attore non protagonista; Migliore attrice non protagonista; Miglior direttore della fotografia; Miglior musicista; Migliore canzone originale; Migliore scenografo; Migliore costumista; Migliore truccatore; Migliore acconciatore; Miglior montatore; Miglior fonico di presa diretta; Migliori effetti digitali; Migliore documentario di lungometraggio; Migliore cortometraggio; David giovani;  Miglior film straniero; Miglior film dell'Unione Europea; David Speciale.

La Giuria dei Premi David di Donatello  è formata:
- dai candidati e dai premiati con il David di Donatello;
- dai componenti della Giunta;
- da esponenti della cultura, dell'arte, dell'industria, dello spettacolo, con particolare attenzione alle sue varie categorie tecniche e artistiche, e da personalità rappresentative della società italiana. "

Come curiosità riportiamo la classifica, aggiornata al 2015, delle vittorie conseguite  dai nostri attori italiani :
7 vittorie  Alberto Sordi (tutti come migliore attore protagonista) ; Vittorio Gassman (tutti come migliore attore protagonista); Margherita Buy (5 come migliore attrice protagonista e 2 come migliore attrice non protagonista)
6 vittorie Sophia Loren (tutti come migliore attrice protagonista)
5 vittorie Marcello Mastroianni (tutti come migliore attore protagonista); Monica Vitti (tutti come migliore attrice protagonista)
4 vittorie Marina Confalone (3 come migliore attrice non protagonista e uno come migliore attrice protagonista); Giancarlo Giannini (tutti come migliore attore protagonista);Nino Manfredi (tutti come migliore attore protagonista); Mariangela Melato (tutti come migliore attrice protagonista); Toni Servillo (tutti come migliore attore protagonista)

La  serata della premiazione della 60ma edizione si svolgerà il prossimo 18 aprile e sarà trasmessa per la prima volta in diretta da Sky.
Già annunciati i candidati per l'edizione 2016: tra i film con più nomination "Non essere cattivo" di Claudio Caligari (15), "Lo chiamavano Jeeg Robot" di Gabriele Mainetti (15), "Youth "di Paolo Sorrentino (14). Candidati al miglior film anche" Fuocoammare" di Gianfranco Rosi, "Il racconto dei racconti" di Matteo Garrone e "Perfetti sconosciuti "di Paolo Genovese.









sabato 2 aprile 2016

Il caso Trapattoni in Rai



Un problemino serio e non solo folcloristico





Facile ricordare il Trap allenatore del Bayern che in una conferenza stampa in lingua tedesca ( o simil tedesca) proferì il  famoso " strunz". La stampa locale tedesca e dopo quella del resto del mondo lo osannò, oltre che per le sue indiscusse capacità di grande allenatore di calcio,anche per la grinta e determinazione espressa sul campo e fuori.

A distanza di qualche anno, però, il mitico Trap chiamato da" mamma Rai" a  commentare, come tecnico ultracompetente, partite di calcio anche della Squadra Nazionale italiana, non sembra essere cosi' apprezzato come allora. Passando dallo "strunz" del '98 al "porca puttana" e "orcozzio" del 2016 in occasione del commento televisivo della partita amichevole Germania-Italia la situazione sembra capovolta . Questa volta le espressioni colorite dette dal Trap durante la diretta televisiva sembrano aver destato perplessità e disapprovazione nei vertici RAI che si evincono dal commento  esternato dall'ex ct-azzurro ai microfoni de"La zanzara"su Radio 24 :"C'è un tentativo di farmi fuori, me l'hanno detto, me lo hanno manifestato. Non me ne frega più di tanto , non vivo della Rai, non dipendo da nessuno. Per due euro che mi danno….Se vogliono prendano un altro, non mi importa niente. C'è un contratto, ma c'è la Germania che mi cerca. Non ho parlato con nessuno. E ho tre, quattro nazioni che mi hanno chiamato".

Perchè questa opposta valutazione ? Forse la Rai credeva di avere assunto un commentatore con le professionalità di un giornalista o pensava di utilizzare l'immensa preparazione tecnica e umana del grande allenatore?