mercoledì 26 novembre 2014

Il World press photo a Lucca



Le foto premiate del World Press Photo Contest 2014 sono presentate in una mostra itinerante che per un anno raggiungerà  più di 100 città in oltre 45 paesi, dopo avere iniziato da Amsterdam, nei Paesi Bassi, in De Nieuwe Kerk il 18 aprile 2014.

La mostra di fotogiornalismo più famosa al mondo ha fatto tappa in questi giorni nella città toscana e sarà visitabile  fino al 14 dicembre, nella chiesa di S.Cristoforo in via Fillungo.

143 le foto esposte, tra  cui quella vincitrice assoluta, del fotografo statunitense John Stanmeyer, con i migranti sulla riva di Gibuti che alzano i telefoni nel tentativo di prendere la linea dalla vicina Somalia.

Ore 10:00-19:30   Sabato 10:00-21:00

domenica 23 novembre 2014

La prima donna italiana nello spazio


E' lei : Samanta Cristoforetti. E' partita a bordo della Soyuz sabato 22 novembre 2014 alle ore 22:01 dalla base spaziale russa di Bajkonur

Collegamento permanente dell'immagine integrata


e dopo 6 ore circa : alle 3:53 del giorno 23 l'aggancio in orbita alla stazione orbitante internazionale ( ISS). La missione si chiama Futura e Samanta rimarrà nello spazio per 6 mesi







martedì 11 novembre 2014

Per Renzi chi vede nero è un “gufo “

Per Matteo Renzi, il simpaticone della politica italiana, ogni cittadino che vede “ nero “ per  il proprio futuro viene apostrofato  come  “ gufo “, tanto che la schiera  giovanilistica del suo staff ha suggerito di proporre la vendita , durante la “ tre giorni “ della Leopolda , di una maglietta con impresso il logo “ io non posso entrare “. 

Una simpatica iniziativa per sottolineare la volontà di tutto il PD  ( quasi tutto, pardon!) di suggerire ai propri elettori ed estimatori un atteggiamento in generale più positivo. Mi permetto però di fare notare che, molto probabilmente, esiste anche una parte di sostenitori  che potrebbero  rivedersi ben rappresentati come un gufo che si tocca le palle.

In questo caso troverebbero una sobria accoglienza  ad un tavolo di confronto con i più esilaranti compagni di partito ?

venerdì 7 novembre 2014

Il mar Morto visto dallo spazio


Questa bellissima foto realizzata dal satellite  dell'ESA  ( Agenzia Spaziale Europea) Landsat-8  il 4 luglio 2013,mette in evidenza il Mar Morto, il punto più basso sulla superficie terrestre.
Dal punto di vista geografico il satellite nel momento dello scatto fotografico  si trovava su una parte del Medio Oriente, con la Rift Valley giordana che va da nord a sud.

il satellite Landsat-8


La caratteristica più importante in questa immagine è il Mar Morto che è posto a più di 420 m sotto il livello del mare. L'elevata salinità  impedirebbe la vita ad un pesce , anche se ci sono batteri e funghi.

Alimentato esclusivamente dal fiume Giordano, il Mar Morto è un bacino 'endorheic', il che significa che l'acqua non ha uscita. Tuttavia, il livello dell'acqua è calata, un effetto della sottrazione di acqua in ingresso dal fiume.

Notare i rettangoli verdognoli appena a sud del Mare. Questo è un grande complesso di minerali stagni di evaporazione utilizzati per la produzione di cloruro di sodio e altri sali per l'industria chimica e il consumo umano e animale. Questi stagni sono separati dalla parte settentrionale del Mar Morto da quella che un tempo era la penisola Lisan ma abbassando il livello dell'acqua hanno esposto il fondo del mare, che divide completamente le due sezioni.

Per tutto il resto dell'immagine si può vedere centri abitati, come Amman, capitale della Giordania, in alto a destra e Gerusalemme, immerso nel verde delle colline a ovest del Mar Morto. Più a ovest si possono vedere macchie verdi dell'agricoltura sulla pianura costiera, con Tel Aviv, sulla costa mediterranea.

Nell'angolo in basso a sinistra dell'immagine, possiamo vedere chiaramente la divisione tra Israele e la Striscia di Gaza non solo per il contorno del confine, ma  anche nella differenza nelle pratiche agricole.


Copyright USGS / ESA