martedì 24 settembre 2013

domenica 15 settembre 2013

Una mania solo umana ? Quella di farsi trovare !




Per ora sembra proprio di si , perchè la scienza ufficiale non ci ha mai comunicato ( ad oggi !) di avere rilevato con i potenti mezzi a nostra disposizione ( radiotelescopi ) tentativi da parte di " intelligenze esterne " di comunicarci la loro presenza .
 Comunque l'uomo ha già inviato nel cosmo il messaggio della propria presenza fino dagli anni ' 70 quando il Programma Pioneer portò 2 sonde spaziali ( una nel 1972 e l'altra nel 1973) nello spazio provviste di due placche metalliche che identificano  il loro luogo e il loro tempo d'origine . Successivamente con Voyager 1 e 2 ( 1977 )il progetto è divenuto più raffinato ed ambizioso. Si , perchè a bordo delle sonde Voyager è inserito un messaggio con  l'intenzione di comunicare la storia del nostro mondo ad eventuali forme di vita extraterrestri.

« Questo è un regalo di un piccolo e distante pianeta, un frammento dei nostri suoni, della nostra scienza, delle nostre immagini, della nostra musica, dei nostri pensieri e sentimenti. Stiamo cercando di sopravvivere ai nostri tempi, cosi' da poter vivere fino ai vostri. »
(Jimmy Carter, Presidente degli Stati Uniti d'America)







Tecnicamente il progetto  è stato realizzata inserendo nelle due sonde spaziali il  Golden Record , praticamente  un disco per grammofono di rame placcato oro da 12 pollici contenente suoni e immagini selezionate per rappresentare la diversità della vita e della cultura sulla Terra.
  È concepito per qualunque forma di vita extraterrestre o per la specie umana del futuro che lo possa trovare. La sonda Voyager impiegherà 40.000 anni per arrivare nelle vicinanze di un'altra stella.
Intanto divertiamoci a  valutare con orgoglio la notizia giunta poche ore fa :il 12 settembre 2013 la NASA ha confermato che la Voyager 1,si trova  ad  una distanza di circa 125 UA dal Sole entrando così  ufficialmente nello spazio interstellare. Questo ci fa venire in mente una serie di domande tra le quali due sono le principali : per quanto tempo ancora avremo la possibilità di avere un seppur minimo contatto con questa nostra  stupenda realizzazione e dove sta dirigendosi ?

La Voyager 1 è alimentata da una batteria RTG( Generatore Termoelettrico a Radioisotopi) che le permetterà di funzionare, seppure in modo limitato, fino al 2025 quando avrà raggiunto oltre 25 miliardi di chilometri di distanza dalla Terra.
Tuttavia nel 2025 la comunicazione con la sonda sarà molto improbabile perché il giroscopio, che permette di tenere orientata l'antenna verso la Terra, smetterà di funzionare nel 2016 quando è previsto che la sonda si trovi a una distanza dal Sole compresa tra 133 e 138 UA.
La sonda si sta dirigendo in direzione della costellazione dell'Ofiuco e tra circa 38.000 anni passerà ad una distanza di circa 1,7 anni luce dalla stella AC+793888 situata nella costellazione dell'Orsa Minore.



...ed infine : se qualcuno un giorno anche lontanissimo dalla nostra epoca  ci troverà ,sarà stato merito di uno di questi Golden record ? Chi lo saprà mai !
A meno che un omino , basso, tozzo e con le orecchie a trombetta una sera non ci suoni il campanello di casa porgendoci un Golden record e chiedendoci con voce metallica " ma è vostro ! mi è piovuto in giardino !

martedì 10 settembre 2013

Quando l'arte finanzia " il bene "



Vi ricordate la straordinaria storia di Malala Yousafzai  ? È una ragazzina pakistana di 16 anni che ha avuto il  coraggio di rivendicare  i diritti civili e  il diritto allo studio delle donne della città di Mingora, nella valle dello Swat, cancellati di fatto dai talebani con un editto.Come reazione il 9 ottobre 2012 è stata gravemente ferita alla testa e al collo da uomini armati saliti a bordo del pullman scolastico su cui lei tornava a casa da scuola. Ricoverata nell'ospedale militare di Peshawar, è sopravvissuta all'attentato dopo la rimozione chirurgica dei proiettili.
Ihsanullah Ihsan, portavoce dei talebani pakistani, ha rivendicato la responsabilità dell'attentato, sostenendo che la ragazza “è il simbolo degli infedeli e dell'oscenità”; il leader terrorista ha poi minacciato che, qualora sopravvissuta, sarebbe stata nuovamente oggetto di attentati. La ragazza è stata in seguito trasferita in un ospedale di Londra che si è offerto di curarla.
Il 1 febbraio 2013 è apparsa la notizia che il partito laburista norvegese ha promosso ufficialmente la candidatura di Malala al Premio Nobel per la Pace 2013 ed  il 12 luglio 2013, in occasione del suo sedicesimo compleanno, ha parlato al palazzo delle nazioni unite a New York indossando lo scialle appartenuto a Benazir Bhutto lanciando un appello all'istruzione dei bambini di tutto il mondo.






Anche il mondo dell'arte si sta muovendo per promuovere iniziative di sostegno per le attività intraprese così con grande coraggio da Malala . Un famoso pittore inglese Jonathan Yeo le ha fatto un ritratto  che è già stato esposto , accanto a quelli di reali e grandi personaggi , nella National Portrait Gallery di Londra . Il quadro " Girl Reading " che ritrae la giovane pakistana intenta  a fare i compiti di scuola sarà messo all'asta per finanziare la fondazione di Malala, che promuove l'educazione delle bambine nel mondo .

lunedì 9 settembre 2013

Il 24 settembre sarà presentato ad Amsterdam un nuovo capolavoro inedito di Van Gogh


                                                                 Van Gogh autoritratto


Tutti conoscono Van Gogh il celebre pittore postimpressionista olandese dotato di   quella incredibile sensibilità che gli permise di realizzare quadri fenomenali nel corso di una vita sciagurata e sofferta. Due i punti di riferimento fondamentali dell'artista : la pittura ed il fratello  mecenate Theo che non bastano però a sottrarre l'artista ad una tragica fine . La notte del 29 luglio 1890 muore sparandosi in un campo nei pressi di Auverse.

Intanto, sopravviene il 1888, un anno fondamentale nella vita di Van Gogh. Lascia Parigi in febbraio e si trasferisce ad Arles, nel Sud della Francia. All'inizio, il cattivo tempo invernale gli impedisce di lavorare, ma una volta arrivata la primavera inizia a dipingere i paesaggi in fiore della Provenza. Si trasferisce infine nella "Casa Gialla", una dimora che ha preso in affitto dove spera di stabilire una comunità di artisti. E' il momento in cui riesce a dipingere alcune delle sue opere migliori ma anche il momento delle sue già accennate violente tensioni con Gauguin. E' appunto di questo periodo il quadro attribuito a Van Gogh  dal titolo 'Tramonto a Montmajour' scoperto dal Museo Van Gogh ad Amsterdam  che sarà esposto al pubblico dal prossimo 24 settembre . La tela di 93,3 per 73,3 centimetri ha fatto parte della collezione del fratello Theo Van Gogh prima di essere venduta nel 1901.